Il Lakes Course del Blue Canyon Country Club, situato su un vasto sito di 720 acri adiacente all’aeroporto internazionale di Phuket, è stato inaugurato nel 1999, otto anni dopo l’apertura del rinomato Canyon Course. Costruito sul terreno di una vecchia miniera di stagno, questo percorso sfrutta al massimo i ruscelli e le gole d’acqua create durante l’era mineraria, presentando ostacoli d’acqua su tutte le buche.
Una delle buche più memorabili dei primi nove è la buca 4, un par 3 di 219 yard giocato da un tee elevato sopra l’acqua, con un green protetto da bunker e un magnifico sfondo di fioriture di Allamanda. Questo rende la buca non solo una sfida tecnica ma anche un piacere visivo.
Nella seconda metà del percorso, la buca 17, un par 3 di 200 yard, è l’unica senza ostacoli d’acqua, ma la sua difficoltà è data da un green fortemente contornato che mette alla prova la precisione del giocatore. La buca finale è preceduta da una delle più difficili del campo: la buca 18, con un green fronteggiato da un canyon, raramente viene completata in due colpi, rappresentando una delle sfide più dure del golf thailandese.
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